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Dal 15 ottobre hai un mese di tempo per cambiare le tue gomme estive con quelle invernali, infatti dal 15 novembre 2019 scade il periodo di tolleranza previsto dalla legge e si rischiano multe e incidenti. Per la precisione la legge impone il cambio di gomme il 15 ottobre salvo ordinanze regionali che indicano diversamente. Potrebbero esserci, infatti, delle condizioni climatiche così rigide da costringere i singoli enti a emanare delle circolari per imporre l’uso degli pneumatici invernali o catene da neve in periodi diversi.
Chi non adegua il proprio mezzo con pneumatici invernali, dal 15 novembre potresti ricevere una sanzione amministrativa da 85 (ridotta a 59,50 se viene pagata entro cinque giorni) a 1.695 euro e il ritiro del libretto di circolazione. Per cui rimboccati le maniche e scegli le gomme giuste per la tua auto.
In ogni caso è possibile tenere gli pneumatici estivi anche d’inverno, e avere le catene nel bagagliaio. In ogni caso è una soluzione sconsigliata perché gli pneumatici estivi hanno un’efficacia minore su fondi stradali difficili come quelli che si presentano nei periodi invernali. Puoi approfondire leggendo questo articolo: meglio catene da neve o gomme invernali? Ovviamente dipende da dove abiti, i tragitti che percorri solitamente e dalle ordinanze locali, in merito scriveremo un post a breve.
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Dove sono obbligatori?
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La scelta va fatta in base al buonsenso. A Lampedusa le gomme invernali sono certamente inutili, ma anche in molta altra parte d’Italia, purché si sia disposti a lasciare l’auto in garage nei (pochi) giorni di neve e/o freddo dell’anno. In quel caso le catene nel baule bastano e avanzano.
È però importante ricordare che il discriminante non è la temperatura dell’asfalto. Quindi – a prescindere dalle precipitazioni – chi abita in una zona dove per mesi si resta al di sotto dei 7°C è più opportuno monti un treno di gomme invernali; chi viceversa, vive dove il clima è mite e saltuariamente guida in montagna o dove è in vigore un’ordinanza invernale, è meglio che acquisti le catene da neve (che restano fondamentali, anche per i 4×4, in casi estremi di forte pendenza e/o neve alta e ghiaccio).
Il problema più importante, per chi non si limita a circolare nel proprio Comune di residenza abituale, è trovare il bandolo della matassa tra le varie ordinanze sull’uso degli pneumatici invernali. Gli enti proprietari o gestori che possono emanare i decreti sono centinaia: Province, Comuni e di fatto tutte le società concessionarie di autostrade.
Un aiuto prezioso arriva dal sito www.pneumaticisottocontrollo.it (in generale sempre aggiornato) firmato dalle associazioni di categoria Assogomma e Federpneus che raccoglie, per aree geografiche e tratti di autostrada, addirittura le copie digitalizzate delle ordinanze originali. Per quel che riguarda la rete autostradale, Autostrade per l’Italia offre un dettaglio completo dei tratti di rete interessati dall’obbligo alla pagina Operazioni invernali del proprio sito web.
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